Questo è quanto emerso dalll’analisi dei numeri del rapporto Clusit 2018 sulla sicurezza Ict (Information and Communication Technology) in Italia.
I dati sottratti durante gli attacchi informatici ai siti vengono venduti in “pacchetti” contenenti migliaia di identità. Il pagamento viene effettuato in criptmonete o ricariche su conti correnti.
Il prezzo, però, spiegano gli investigatori, può variare anche dai tipi di soggetti e dal tipo di informazioni rubate e rivendute.