Questo aumento riflette il livello d’attività media dei criminali informatici impegnati nella creazione e distribuzione di file dannosi per poter poi effettuare crimini informatici.
La maggior parte dei file identificati come pericolosi rientrano nella categoria dei malware (92%).Il 29,4% dei computer degli utenti ha subito almeno un attacco malware online durante l’anno.
Secondo Check Point Software Technologies, a livello globale la botnet Necurs (un insieme di dispositivi infetti che sferra attacchi hacker in combinata) è ritornata nella classifica dei dieci malware più diffusi e sono serviti ai criminali informatici di spargere molti ransomware, cioè quei virus che prendono in “ostaggio” i computer e chiedono un riscatto ai legittimi proprietari per riavere i dati.